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PREMI/GIURIA 2021

Premio “Firenze Archeofilm” 2021 al documentario più votato dal pubblico
è stato assegnato a:

Gli ultimi segreti di Nazca
The last secrets of Nasca

Nazione: Francia – Regia: Jean Baptiste Erreca – Durata: 52’ – Anno di produzione: 2018 – Produzione: One Planet – Consulenza scientifica: Aicha Bachir Bacha
Nel sud del Perù, ai piedi della catena montuosa delle Ande, i Nazca costruirono città e disegnarono un’immensa rete di linee geometriche e geoglifi. Chi rappresentavano queste figure enigmatiche visibili solo dal cielo e qual era il loro significato? Un team di archeologi di tutto il mondo sta sfruttando le ultime tecnologie per scoprire uno dei più grandi segreti dell’umanità. Le loro ultime campagne di scavo hanno portato alla luce nuove mummie, tessuti favolosi, ceramiche e misteriosi teschi allungati…

«Merci au public du festival pour le très beau prix attribué à “Nazcas”, ce prix est meilleur et plus gratifiant de tout les prix! Je remercie toute les équipes d’archéologues, les équipes de production de One Planet ainsi que France 5 pour leur confiance et investissement dans la réalisation de ce film…»
Jean-Baptiste Erreca


Premio “Università di Firenze”
Giuria composta da tre docenti dell’Università di Firenze: Domenico Lo Vetro (docente di archeologia preistorica), Silvia Pezzoli (docente di Scienze della comunicazione), Federico Pierotti (docente di Storia del cinema)
è stato assegnato a:

Egitto: i templi salvati
Egypt: saving temples

Nazione: Francia – Regia: Olivier Lemaitre – Durata: 53’ – Anno di produzione: 2018 – Produzione: Sequana Media
Nel 1954 l’annuncio della costruzione di una nuova diga minacciava l’intera Nubia e oltre venti antichi santuari. Alcuni templi furono smantellati in fretta e trasferiti su isole artificiali, altri furono spediti all’estero in città come Madrid, Torino o addirittura New York. Gli operai del cantiere attestato le estenuanti operazioni di lavoro durane le operazioni. Nel film, grazie alle animazioni 3D, vengono presentanti anche i documenti di archivio che illustrano gli ingegnosi piani di salvataggio.

MOTIVAZIONE
«Il premio viene assegnato per il sapiente uso dei filmati e dei documenti d’archivio, grazie ai quali il documentario illustra gli sforzi e le energie politiche, imprenditoriali e scientifiche messe in campo per salvare le preziose vestigia archeologiche ed architettoniche dell’Antico Egitto, un patrimonio messo al sicuro dalla risalita delle acque del Nilo e tramandato così alle generazioni future. A questo si aggiunge la capacità di costruire un dialogo con la realtà del ‘900 e per aver raccontato, con competenza ed equilibrio tra ricerca e divulgazione, una storia esemplare che rappresenta uno stimolo per chi crede nella necessità e nel dovere di conservare la memoria delle antiche civiltà passato».

Menzione speciale:

Bakhtiari sulle pendici di Oshtrankuh
Bakhtirihaey Damaneh Oshtrankuh
Nazione: Iran – Regia: Mohammadreza Hafezi – Durata: 40’ – Anno di produzione: 2019 – Produzione: Mohammadreza Hafezi

«Oltre all’interessante ed originale contenuto, il film si distingue per la tensione del racconto, il rigore formale, l’uso sorvegliato dei suoni e della musica, l’ottimo coordinamento tra voce narrante e inquadrature».


Premio “Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria Paolo Graziosi”
al miglior film di archeologia preistorica

Giuria composta da: Fabio Martini (archeologo docente all’Università di Firenze e Presidente del Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria), Federico Pierotti (docente di Storia del cinema all’Università di Firenze), Massimo Tarassi (storico, dirigente Cultura Provincia di Firenze, membro del CdA del  Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria)
è stato assegnato a:

I misteri di Cabeço da Mina
Os Enigmas do Cabeço da Mina

Nazione: Portogallo – Regia: Rui Pedro Lamy – Durata: 27’ – Anno di produzione: 2019 – Produzione: Ethno – Consulenza scientifica: Nelson Campos
Il film descrive un enigmatico sito archeologico dove è stato scoperto una rara serie di statue-menhir con fattezze antropomorfe. Il documentario collega la realtà geografica e quella storica della regione circostante ad alcune affascinanti scoperte effettuate nella bellissima Vale da Vilariça, nella regione settentrionale del paese.

MOTIVAZIONE
«Il film si è distinto per il rigore scientifico nella illustrazione del contesto monumentale, per il linguaggio accessibile che facilita la comprensione di quanto è emerso dal sito archeologico, per il valore tecnico. Importante è il collegamento con la realtà ambientale e sociale, indicativo di una visione ampia dell’archeologia come strumento di conoscenza e di identità civica».


Classifica Firenze Archeofilm 2021 “film più gradito al pubblico”

Voto “film più gradito al pubblico” da 1 a 5

1° Gli ultimi segreti di Nazca / The last secrets of Nasca (4,8)

2° Nella terra dei faraoni. L’avventura dell’egittologia italiana (4,72)

3° Il mondo di Cheope / Le monde de Kheops (4,67)

4° Mesopotamia in memoriam: appunti su un patrimonio violato. Seconda parte (4,56)

5° 70 milioni di mummie animali: il segreto oscuro dell’Egitto / 70 million animal mummies: Egypt’s dark secret (4,55)

6° Progetto Albanus: dentro l’antico emissario (4,5)

7° La prossima Pompei / The next Pompeii (4,35)

8° La Scuola Archeologica Italiana di Atene – Italia viaggio nella bellezza (4,27)

9° I primi Britannici / First Britons (4,25)

10° Bakhtiari sulle pendici di Oshtrankuh / Bakhtirihaey Damaneh Oshtrankuh (4,23)